Storia sentimentale dell'astronomia
L’abiura gli valse la mitigazione della pena. Finì agli arresti domiciliari prima all’ambasciata di Toscana a Roma, poi presso l’arcivescovo di Siena
Pagina 102
Storia sentimentale dell'astronomia
Gli resta l’amicizia degli ultimi allievi, Vincenzo Viviani, il più devoto, che lo assiste al Gioiello dal 1639, ed Evangelista Torricelli, il più
Pagina 103
Storia sentimentale dell'astronomia
maestro e per fargli da guida spirituale. Così Galileo vede ancora il cielo attraverso gli occhi dell’antico allievo. Gli ultimi mesi sono intristiti dall
Pagina 104
Storia sentimentale dell'astronomia
processo della visione consumiamo il 4 per cento dell’energia fornita dal cibo. Non vediamo con gli occhi ma con il cervello, o meglio con gli “occhi della
Pagina 11
Storia sentimentale dell'astronomia
ricche, assistiti da un domestico. Il divario anagrafico e sociale gli pesa: non solo non può permettersi un servitore ma per mantenersi agli studi deve
Pagina 113
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1684 Edmond Halley affrontò la questione direttamente con Newton e gli domandò che forma avrebbe dovuto avere l’orbita di un pianeta nel caso che
Pagina 118
Storia sentimentale dell'astronomia
Quando i Principia fondano il pensiero scientifico moderno, ormai da tempo gli interessi di Newton avevano cambiato direzione. Superata una delle
Pagina 119
Storia sentimentale dell'astronomia
già messo le basi del calcolo infinitesimale. Ma come docente era un disastro. Gli studenti non riuscivano a capire le sue spiegazioni e si dileguavano
Pagina 119
Storia sentimentale dell'astronomia
Gli ultimi decenni dello scienziato furono rattristati da un crescente disagio psichico e astiose polemiche con rivali veri o presunti. In un’altra
Pagina 121
Storia sentimentale dell'astronomia
zero. Eppure l’alchimia lo impegnò a tal punto che per i vapori di mercurio inalati durante gli esperimenti prima i capelli gli si scolorarono e poi gli
Pagina 121
Storia sentimentale dell'astronomia
Gli specchi erano metallici, in una lega di rame e stagno. La scelta è dovuta al fatto che il vetro era molto più difficile da lavorare; inoltre il
Pagina 149
Storia sentimentale dell'astronomia
La scelta cadde allora sulla decimilionesima parte dell’arco di meridiano che va dal Polo Nord all’equatore. Così – pensarono gli scienziati e i
Pagina 163
Storia sentimentale dell'astronomia
anomalie. In sostanza, si trattava di scrutare il cielo non con il telescopio ma con gli occhi della matematica, calcolando in una sola volta gli elementi
Pagina 181
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1909 Antoniadi è di nuovo a Parigi, dove Henri Deslandre gli permette di usare il grande rifrattore Henry da 83 centimetri dell’Osservatorio di
Pagina 202
Storia sentimentale dell'astronomia
Empedocle di Agrigento (490-425 a.C.) elaborò infine una cosmologia pluralista: aria, acqua, terra e fuoco sarebbero gli elementi fondamentali dell
Pagina 22
Storia sentimentale dell'astronomia
Padre Secchi tra gli spettri
Pagina 220
Storia sentimentale dell'astronomia
Scopritore di due comete, studioso del Sole (gli dedicò osservazioni quotidiane e un libro pubblicato in Francia), autore di 200 pubblicazioni
Pagina 221
Storia sentimentale dell'astronomia
Gli studi di spettroscopia, disturbati dalle righe di assorbimento dovute all’atmosfera, lo avevano però convinto che soltanto gli osservatori ad
Pagina 224
Storia sentimentale dell'astronomia
Peccato che la Germania nazista per il fuoruscito russo non fosse meglio dell’Unione Sovietica, ma lei gli trova un posto ad Harvard, gli procura un
Pagina 235
Storia sentimentale dell'astronomia
Il divorzio da Mileva (che fu anche amica del fisico croato Nikola Tesla, peraltro disinteressato alle donne e al sesso) fu sancito nel 1919: gli
Pagina 238
Storia sentimentale dell'astronomia
» lo inserì in un gruppo di «dieci americani illustri» a cui rivolgere la domanda «Che ne pensa del diavolo?». Una signora gli scrisse: «Leggo che lei è
Pagina 240
Storia sentimentale dell'astronomia
Sappiamo già che all’età di 16 anni Einstein sognò, o semplicemente immaginò, di correre al fianco di un raggio di luce: come gli sarebbe apparso
Pagina 241
Storia sentimentale dell'astronomia
schizzato via alla velocità della luce. Capì che l’orologio gli sarebbe apparso fermo, perché la luce proveniente dalle lancette non avrebbe
Pagina 242
Storia sentimentale dell'astronomia
collaboratore. Figlio di un banchiere, Humason odiava la scuola e amava l’astronomia. A 14 anni abbandonò gli studi e si fece assumere come facchino
Pagina 252
Storia sentimentale dell'astronomia
La fisica delle particelle fornisce il seguito della storia cosmica. Tre minuti dopo il Big Bang protoni e neutroni formano con gli elettroni una
Pagina 258
Storia sentimentale dell'astronomia
3) Tutti gli altri oggetti che orbitano intorno al Sole, ad eccezione dei satelliti, saranno denominati collettivamente “corpi minori del Sistema
Pagina 263
Storia sentimentale dell'astronomia
Astrofisico eretico ma geniale, dovremmo ricordare Hoyle perché scoprì nel cuore delle stelle la fucina termonucleare che produce gli elementi
Pagina 263
Storia sentimentale dell'astronomia
contiene gli elementi sintetizzati fino a quel momento.
Pagina 265
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1937 propose di usare gli ammassi di galassie come lenti gravitazionali. Sembrò una follia. Neppure Einstein credeva alla possibilità di
Pagina 272
Storia sentimentale dell'astronomia
, sposò una ricca signora e la convinse a finanziare gli Osservatori di Monte Wilson e Palomar nei periodi di magra, salvo poi divorziare nel 1941. Fu
Pagina 272
Storia sentimentale dell'astronomia
Quasar, gli oggetti impossibili
Pagina 277
Storia sentimentale dell'astronomia
Schmidt occupò il posto che aveva ottenuto al California Institute of Technology e riprese gli studi che erano la sua specialità: dinamica delle
Pagina 277
Storia sentimentale dell'astronomia
Gli omini verdi di Jocelyn Bell
Pagina 279
Storia sentimentale dell'astronomia
constaterà poi che una situazione simile è comune a tutti gli ammassi di galassie, ma solo negli Anni 70 del secolo scorso gli astrofisici incominciarono a
Pagina 281
Storia sentimentale dell'astronomia
All’inizio del Novecento i fisici erano alle prese con un problema che risaliva al 1785, quando Coulomb osservò che gli elettroscopi, per quanto ben
Pagina 290
Storia sentimentale dell'astronomia
Con gli Anni 30 dai raggi cosmici germogliarono straordinarie scoperte di fisica atomica. Nel 1932 Anderson scovò in essi la prima particella di
Pagina 292
Storia sentimentale dell'astronomia
solo metà del primo volume; gli altri cinque libri, il 90 per cento dell’opera, trattano in modo molto tecnico aspetti geometrici e il calcolo delle
Pagina 41
Storia sentimentale dell'astronomia
Gli ultimi fogli del De revolutionibus, stampati a centinaia di chilometri di distanza dal tipografo Johannes Petreius di Norimberga, li vide sul
Pagina 45
Storia sentimentale dell'astronomia
nome in Tycho. Fin da piccolo però, quasi clandestinamente, coltivava la passione per gli astri. È lui a dirci di aver “comprato in segreto libri di
Pagina 52
Storia sentimentale dell'astronomia
Interessante è il rapporto umano e intellettuale tra due grandi personalità contemporanee come Galileo e Keplero, impegnate ad affrontare gli stessi
Pagina 68
Storia sentimentale dell'astronomia
cielo, accompagnata dalla meraviglia e talvolta dalla paura, precede gli astronomi. Precede anche i sacerdoti, gli agricoltori e i naviganti che tra le
Pagina 7
Storia sentimentale dell'astronomia
Si dice che l’astronomia sia la scienza più antica. Se è così, gli astronomi esercitano il secondo mestiere più vecchio del mondo, blasone che la
Pagina 7
Storia sentimentale dell'astronomia
La vita coniugale era stata infelice. Nonostante ciò Keplero decise di convolare a seconde nozze. Una volta, a un tale che gli chiedeva un oroscopo
Pagina 70
Storia sentimentale dell'astronomia
giudicare una badante che una moglie, ma così erano i tempi. Non sappiamo se furono felici. Barbara gli diede sei figli. Tre non sopravvissero, per gli
Pagina 70
Storia sentimentale dell'astronomia
Non basta guardare per vedere. Si guarda con gli occhi ma si vede con il cervello. Galileo aveva in mente una teoria, sospettava – laicamente – che
Pagina 76
Storia sentimentale dell'astronomia
Il napoletano Giambattista Della Porta nel libro Magia naturalis del 1589 parla di lenti concave (negative), che mostrano nitidamente gli oggetti
Pagina 82
Storia sentimentale dell'astronomia
padovano Lorenzo Pignoria, Marina continuerà comunque a ricevere gli alimenti per Vincenzio fino a quando questi diventerà abbastanza grande per
Pagina 94
Storia sentimentale dell'astronomia
L’amore non gli impediva di consolidare la fama di scienziato. Si è già detto della stella nuova che appare nel 1604 offrendo a Galileo un’occasione
Pagina 94
Storia sentimentale dell'astronomia
Keplero, vero destinatario dell’enigma, non riuscì a trovarne la chiave. Anche lui aveva iniziato a usare il telescopio, ma con gli occhi e le lenti
Pagina 97
Storia sentimentale dell'astronomia
Sole. Nelle sere di ottobre incominciò a distanziarsene, e Galileo poté indagare anche questo pianeta. Per più di un mese Venere gli apparve come un
Pagina 97